Salone Margherita

Alla fine del Cinquecento Milano era da tempo sotto la dominazione spagnola. Lontani erano gli echi dello sfarzo di Ludovico il Moro, così come il rigoglioso fiorire di repertori sacri e profani legato a quell’epoca felice. Caratteristica peculiare della dominazione spagnola fu il proliferare di un’aristocrazia “minore”, ma desiderosa di sfarzo e ricchi cerimoniali che si profuse in balli, spettacoli e banchetti, soprattutto per mettersi in luce nelle occasioni di visite illustri, come quelle di Massimiliano e Filippo d’Asburgo o dell’arciduca Giovanni d’Austria.